IL GIORNALE DELL’ANIMA
Il Giornale dell’anima rappresenta un caso più unico che raro: attraverso una serie quasi ininterrotta di scritti e note spirituali, dal 1895, quando l’autore aveva quattordici anni appena, al 1962, a pochi mesi dalla sua morte, il libro racchiude l’intera vita di un sacerdote divenuto papa. Si tratta di annotazioni stese con cadenza irregolare e di varia ampiezza, un mosaico di tessere diverse, parte manoscritti e parte dattiloscritti, legati ad alcune occasioni particolari della vita spirituale, riuniti in fasi e per scopi diversi.
Una frase dello stesso Giovanni XXIII offre in breve il senso e il valore di questo testo: «La mia anima è in questi fogli più che in qualsiasi altro scritto». Svariati sono i temi toccati: il fine della vita cristiana, l’imitazione di Cristo, la devozione a Maria, l’esercizio delle virtù, l’esempio dei santi e dei maestri, il pensiero della morte. Il Giornale dell’anima consente di gettare lo sguardo su un cammino di santità iniziato in gioventù e scrupolosamente percorso lungo tutta la sua vita. Pagine di straordinaria sapienza che ci restituiscono tutta la statura del sacerdote e dell’uomo.
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.1] Quaderno, b. 68 x h. 121 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.2] Quaderno, b. 58 x h. 113 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.3] Quaderno, b. 87 x h. 126 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.4] Foglio di quaderno, b. 135 x h. 236 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.5] Quaderno, b. 105 x h. 135 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.6] Fogli di quaderno, b. 135 x h. 220 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAI-1895-1902
2.1-1-IA
[a.7] Quaderno, b. 106 x h. 155 mm
- IL GIORNALE DELL’ANIMAII-1895-1902
2.1-1-IIB
[b.1] Fogli di quaderno, b. 156 x h. 211 mm