San Giovanni nei giorni del 2025
«In questi giorni in cui accompagno i miei fedeli all’acquisto del S. Giubileo le chiese sono affollatissime, e devo dire che quanto a modo di stare in chiesa, a splendore di culto, qui si sta così bene come nelle nostre migliori città d’Italia. Gli è che tutti questi Levantini hanno ricevuta una bella istruzione religiosa nelle numerosissime scuole straniere che fino a ieri erano qui in pieno sviluppo. Ma domani che cosa sarà?»
Anche quest’anno il mese di ottobre, nel quale ricorre sia la memoria liturgica sia l’anniversario dell’elezione a pontefice di Angelo Giuseppe Roncalli, è l’occasione per presentare il calendario giovanneo, preparato dalla Fondazione Papa Giovanni XXIII. Grazie a questo strumento il messaggio del santo papa bergamasco può giungere a molte persone, famiglie, parrocchie e istituzioni: un modo semplice ed efficace di coltivare la vera devozione a san Giovanni XXIII.
Il 2025 è un Anno Santo, segnato dal Giubileo indetto da papa Francesco con la Bolla Spes non confundit, «la speranza non delude» (Rm 1,5) e incentrato sul tema della speranza. In un tempo cui incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità, il papa invita a porre attenzione al tanto bene che è presente nel mondo per non cadere nella tentazione di ritenerci sopraffatti dal male e dalla violenza. I segni dei tempi chiedono di essere trasformati in segni di speranza. Essa non cede nelle difficoltà, si fonda sulla fede ed è nutrita dalla carità, e così permette di andare avanti nella vita.
Papa Giovanni XXIII è stato davvero un pellegrino di speranza che ha saputo indicare al mondo traguardi di pace e di giustizia. Nel calendario 2025, insieme a magnifiche fotografie, offriamo alcuni suoi pensieri sui cinque giubilei (tre ordinari e due straordinari) vissuti da Angelo Roncalli. Come scrive il vescovo Francesco nella sua presentazione, «san Giovanni XXIII ci accompagna mirabilmente in questo tempo di grazia: la sua testimonianza e le sue parole sui Giubilei che ha vissuto in prima persona custodiscono i nostri passi nello scorrere del tempo. Si coglie la meraviglia e lo stupore ma anche la grande pace e il grande ristoro che i Giubilei vissuti da pellegrino hanno generato nella sua vita».
Alle fotografie si aggiungono antiche incisioni che raffigurano le basiliche giubilari: San Pietro, Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e San Paolo fuori le mura; e cartoline illustrate che illustrano i Pontefici degli Anni Santi nella storia, in particolare quelli del XX secolo: Leone XIII e Pio XI. Queste immagini, mese dopo mese, ci conducono al cuore del significato di ogni giubileo che è sempre un evento straordinario di grazia e di misericordia, di rinnovamento spirituale e di conversione, di risveglio della fede e di comunione, di pace e di riconciliazione.
Accompagnati dalla presenza di san Giovanni XXIII e sostenuti dal suo sguardo benedicente e dalla sua intercessione, il calendario ci aiuta a vivere con speranza e fiducia l’Anno Santo 2025 perché sia tempo di grazia, di benedizione e di salvezza, di perdono e di fraternità.
Il progetto è stato realizzato con la collaborazione della ditta Fra.Mar, importante realtà imprenditoriale e lavorativa del nostro territorio, il cui titolare, Francesco Maffeis, ha creduto nell’iniziativa e l’ha generosamente sostenuta.
Grazie alla distribuzione dell’agenzia DIF spa, anche quest’anno il calendario si può trovare in tutte le edicole di Bergamo e Provincia. Oppure si può chiedere direttamente alla Fondazione Papa Giovanni XXIII.
Valter Dadda
Segretario della Fondazione Papa Giovanni XXIII