“Potente è la tua mano, Signore!”

 Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e in collaborazione con la Fondazione Papa Giovanni XXIII e le parrocchie del Vicariato di Capriate-Terno d’Isola, giovedì 25 gennaio, alle ore 20.45, nella Sala Civica di Sotto il Monte, don Ezio Bolis terrà un incontro sul tema: “Papa Giovanni XXIII e il Segretariato per l’unità dei cristiani”.
Papa Giovanni XXIII desiderava che l’impegno della Chiesa cattolica nel movimento ecumenico fosse uno degli obiettivi principali del Concilio Vaticano II. Perciò, il 5 giugno 1960, creò un organismo nuovo, il Segretariato per la promozione dell’unità dei cristiani, una delle più importanti commissioni preparatorie del Vaticano II. Nominò come primo presidente il cardinale Augustin Bea e monsignor Johannes Willebrands come segretario.
Il Segretariato ebbe come primo compito quello di invitare le altre Chiese e Comunioni mondiali a mandare osservatori al Concilio Vaticano II. In seguito Papa Giovanni decise di porre il Segretariato sullo stesso piano delle altre Congregazioni vaticane. Il Segretariato preparò e presentò ai Padri conciliari importanti documenti: Unitatis redintegratio sull’ecumenismo; Nostra Aetate sul dialogo con le religioni non cristiane; Dignitatis humanae sulla dignità della persona umana. Inoltre contribuì in modo decisivo alla redazione della Costituzione dogmatica Dei Verbum sulla divina Rivelazione.
Nel 1963 Giovanni XXIII precisò che il Segretariato si componeva di due sezioni incaricate rispettivamente delle relazioni con le Chiese ortodosse e orientali, e dei rapporti con le Chiese e le Comunità cristiane occidentali.